
Il ricettario digitale delle famiglie camune

Referente:
Paola Mazzoli
Luogo:
Pian Camuno
Ideatore della ricetta:
Si tramanda
da generazioni
Partecipanti:
Angela (nonna, 80 anni)
Fabrizio (figlio, 43 anni)
Emma (nipote, 8 anni)
Motivazioni:
È una ricetta tradizionale, addirittura di entrambe le nostre famiglie, sia materna che paterna. Quando si parla di far lumache, si aggregano tutti!
Ingredienti:
- 1 kg di lumache, in periodo invernale chiuse
- 1 pentola di acqua salata
- olio nostrano camuno
- prezzemolo
- aglio
- sale e pepe q.b.
- pane
Procedimento:
Portare ad ebollizione l’acqua ed immergerci le lumache.
Nel frattempo, preparare il pinzimonio: in una ciotolina o tazzina, mettere olio di qualità, meglio se camuno o, quantomeno, sebino. Il gusto del nostro olio di montagna si sposa e bilancia perfettamente con il grasso delle lumache.
Aggiungere poi all’olio – a piacere – prezzemolo, aglio a piccole fettine, sale e pepe.
Qualcuno mette solo prezzemolo, qualcuno solo aglio e pepe, sperimentate!
Dopo una quarantina di minuti, scolare le lumache in un piatto in centro tavola. Rimuovere la lumaca dal guscio, dargli una pulitina sul tovagliolo e immergerla nella ciotolina di olio: dopo aver insaporito la lumaca, è arrivato finalmente il momento di mangiarla!
Tra una lumaca e l’altra, noi consumiamo anche molto pane.
Quando si è pieni, arriva la gara tipica in cui si contano i gusci e si decreta il vincitore!
Con le lumache eventualmente rimaste: dopo averle pulite, la nonna le passa nella farina di mais da polenta (camuna) e le fa rosolare in pentola con un po’ di burro.