PILLOLE DI DIZIONE
con Lorenzo Trombini dell’Associazione Teatro Studio

Il COVID-19 ha stravolto la vita di tutti noi, ma ogni esperienza porta con sé un insegnamento: cerchiamo di trovare quei (pochi) aspetti positivi legati a questa epidemia: ci insegna a fermarci a contemplare, ci insegna a godere del silenzio e della bellezza della natura, ci insegna che c’è una classe di lavoratori che non si è mai fermata: sono gli artisti. E noi con loro.
In tempi di teatri chiusi e di lezioni sospese abbiamo cercato un nuovo modo per raggiungere la gente: lo facciamo attraverso la rete. Nel momento più buio abbiamo iniziato la pubblicazione di video sul corretto modo di parlare la nostra splendida lingua, che ha avuto tanto splendore in passato, quando compositori come Gluck e Mozart facevano scrivere testi italiani a librettisti come Da Ponte e Calzabigi.
Oggi purtroppo l’italiano sta perdendo il proprio fascino. Persino la produzione cinematografica è pervasa da regionalismi (soprattutto meridionali) che sminuiscono la poetica propria della lingua di Dante Alighieri. Il regionalismo non è il male assoluto, ma la sua presenza troppo invasiva ruba spazio alla lingua ufficiale che è, assieme al territorio e alla cultura, una delle caratteristiche di identità della nazione.
La scuola dell’obbligo non aiuta: infatti non prevede, nel piano di studio, la conoscenza della corretta accentazione delle parole. Non c’è alcun istituto (come in Francia, con l’Académie Française) che difenda la lingua più bella del mondo. Tale difesa linguistica è lasciata alla discrezione di dirigenti scolastici ed insegnanti. Alcuni di loro sono attivi, su questo fronte; altri, purtroppo, molto meno.
Qui entriamo in gioco noi: con un video a settimana, pubblicato su youtube ogni giovedì alle 15.00, Lorenzo Trombini, apprezzato pedagogo teatrale di grande competenza, aiuta a imparare a limitare la cadenza locale, ad imparare le regole di dizione, a scoprire la pronuncia di alcune parole “ostiche”: edìle o èdile? Ucràina o Ucraìna?
Si tratta di video dal montaggio elaborato, ricchi di spunti e a tratti molto divertenti, ma che come fine ultimo hanno l’insegnamento della corretta pronuncia. In ogni lezione trovano spazio le domande di coloro che seguono e commentano le lezioni: ogni settimana vengono soddisfatte le curiosità degli spettatori, che sono invitati ad interagire e a porre domande.
RIFERIMENTI online
https://www.youtube.com/user/lorenzotrombini
https://www.associazioneteatrostudio.com/
pagina facebook Teatro Studio
pagina facebook Lorenzo Trombini
https://www.lorenzotrombini.com/
LE PUNTATE in programma
Le puntate andranno in onda nelle giornate di giovedì alle ore 15.00, dal 28 maggio al 16 luglio 2020.
Di seguito la programmazione delle prime quattro settimane.
Giovedì 28/05/2020
Si dice solènne o solénne? Biènnio oppure biennio? Brèno oppure Bréno? Si affrontano, nella pillola di giovedì 28 maggio, tre regole, con tante, tantissime eccezioni, e alcune curiosità. E nella puntata troverà spazio una consonante: la “S”, che può essere pronunciata sorda o sonora. Possediamo un libro che ha una settantina d’anni, molto rigoroso sull’argomento. Ci rifaremo ad esso per alcune curiosità, ma avvertendo che la lingua, sempre in movimento, è soggetta a grandi cambiamenti.
Giovedì 04/06/2020
Tèma oppure téma? Mènsa oppure ménsa? Vincènzo oppure Vincénzo? La pillola di giovedì 4 giugno ci porterà a scoprire che i milanesi non parlano in maniera molto corretta. Anche in questa puntata troverà spazio una consonante: la S oppure la Z.
Giovedì 11/06/2020
Contènto oppure conténto? Ventèsimo oppure ventésimo? Finèstra oppure finéstra? Ci avviamo verso la chiusura della parte relativa alla e aperta e ci prepariamo ad affrontare la e chiusa, dalla prossima settimana. Una filastrocca che raccoglie tutte le regole e ripercorre il cammino fin qui fatto sarà il giusto onore reso alla e aperta.
Giovedì 18/06/2020
La e chiusa: cosa è, come si pronuncia, che posto trova nel triangolo vocalico, la sua trascrizione fonetica. Si dice mé oppure mè? Perché oppure perchè? I programmi di videoscrittura a volte la sanno più lunga di noi.
Giovedì 25/06/2020
Proseguono le regole della e chiusa: terminanti in -efice, -eggio, -mento, -menta e -mente. Ma soprattutto: due messaggi vocali degli iscritti al canale che sono arrivati via social. È stato usato l’audio originale degli ascoltatori, per la loro frase. Z sorda e Z sonora.
Esempi cinematografici: mostri sacri e meno sacri: abbiamo trovato un film dove è perfettamente chiaro come non si parla (e come NON si recita)
Giovedì 02/07/2020
Cittadinanze dal mondo: come vanno pronunciate? C’è differenza nella dizione, tra il frutto pesca e la canna da pesca? Proseguiamo nello studio della Z sorda e della Z sonora e sentiamo ancora frasi (speriamo ancora registrate) da parte degli ascoltatori.
Giovedì 09/07/2020
La regola più complicata della e chiusa ha un sacco di eccezioni. Perché è vero che se vado a letto (con la e aperta), oggi ho sistemato il tetto (con la e chiusa). Proseguiamo nello studio della Z sorda e della Z sonora e sentiamo ancora frasi (speriamo ancora registrate) da parte degli ascoltatori.
Giovedì 16/07/2020
Fine regole della e chiusa, Riassunto di queste settimane di programma.