La Comunità Montana di Valle Camonica eroga più di 90.000 € per sostenere e incoraggiare i nuovi progetti degli operatori culturali della Valle Camonica.

L’Assessorato alla Cultura della Comunità Montana di Valle Camonica ha promosso nei giorni scorsi due bandi di finanziamento per il sostegno agli operatori culturali travolti dalla crisi della pandemia da Coronavirus.

Molte imprese ed organizzazioni del territorio, operanti nella formazione, nella divulgazione e nella didattica culturale, a causa del diffondersi dell’emergenza da Coronavirus, hanno dovuto rinunciare alla consueta attività stagionale, a seguito della cancellazione delle visite in Valle Camonica da parte delle scuole e dei gruppi organizzati. Così pure i vari soggetti impegnati nell’organizzazione di rassegne, festival ed iniziative culturali sono stati nell’impossibilità di organizzare eventi e attività di animazione delle nostre comunità.

Si è creata quindi una situazione di grave crisi del settore, a cui la Comunità Montana di Valle Camonica ha fatto fronte con il programma di sostegni denominato LA CULTURA OLTRE LA CRISI che ha portato a assegnare in questa prima fase oltre 90.000 € di contributi per due linee di beneficiari: progetti di didattica e promozione a distanza, e progetti per eventi e attività di animazione culturale in regime di distanziamento sociale.

“È stata fatta la scelta – ha commentato l’Assessore alla Cultura dell’Ente comprensoriale Attilio Cristini di non assegnare contributi a pioggia o a fondo perduto, ma di premiare la progettualità e l’innovazione. La cultura deve ripartire con la forza delle idee e dei programmi per il futuro”.

Quasi 100 i progetti pervenuti sui due bandi promossi dalla Comunità Montana e per far fronte alle richieste e alla qualità dei progetti, le risorse disponibili sono state incrementate fino a raggiungere la somma complessiva di 91.400 €. 

“A fronte della numerosa partecipazione al bando, abbiamo cercato altri fondi sul bilancio corrente – ha spiegato l’Assessore Cristini – e li abbiamo voluti indirizzare subito per far fronte all’emergenza. L’80% delle risorse verrà messo a disposizione subito, per dare fiducia e sostegno immediato. Il restante 20% verrà assegnato solo a chiusura dei vari progetti, comunque non oltre l’estate”.

Una particolare attenzione è stata rivolta agli operatori delle incisioni rupestri. “È stata fatta la scelta di sostenere la voglia di ripartire degli imprenditori della didattica e della promozione dell’arte rupestre – ha commentato Sergio Bonomelli, Presidente del tavolo UNESCO della Valle CamonicaIl settore è in grandissima difficoltà e grazie alle risorse messe a disposizione gli operatori potranno riprogettare la loro offerta con la didattica a distanza, con virtual tour e strumenti innovativi per comunicare il grande valore del nostro patrimonio”.

Sono stati quindi premiati 14 progetti di didattica e promozione a distanza con l’assegnazione di un contributo di € 4.000 per ogni progetto, e altri 17 progetti per eventi e manifestazioni con in contributo massimo di 2.000 € ciascuno.

“Nelle prossime settimane – ha specificato infine l’Assessore Cristini – cercheremo di individuare nuove risorse ed opportunità per consolidare il nostro intervento e per dare spazio anche ad altri operatori che si stanno impegnando per far ripartire la Valle Camonica”.