La Cultura altrove – Nuovi luoghi per la creatività in Valle Camonica
La Cultura Altrove è una iniziativa promossa dalla Comunità Montana di Valle Camonica in quanto ente gestore del Distretto Culturale, con la partecipazione di molte associazioni del territorio e con il contributo di Fondazione Cariplo nell’ambito del bando “Per la Cultura – 2020”.
Tra le tante attività previste, il progetto coinvolge anche vari spazi abbandonati del territorio camuno, con l’obiettivo di segnalarne l’importanza e attivare percorsi di rigenerazione e cambiamento, con il coinvolgimento delle nuove generazioni.
Il processo di riattivazione degli spazi è in costante aggiornamento.
In questa pagina te lo racconteremo un passo alla volta!
INVASIONI DI CAMPO
racconto di appartenenze
fatto di contaminazioni
Domenica 12 dicembre 2021 | Centro storico di Gianico (BS)

INVASIONI DI CAMPO è il progetto affidato al Centro Culturale Camuno di Breno per “La cultura altrove” e porta questo nome non solo perché in esso convivono differenti registri e livelli – il cinema, il teatro, la scenografia, la storia e le storie di comunità, trasportati in un luogo di rigenerazione – ma anche perché nel corso dell’estate il gruppo di lavoro costituito per l’occasione ha fatto varie incursioni negli altri progetti e iniziative dedicati alla riattivazione di luoghi abbandonati.
Come protagonisti del “racconto di appartenenze” del progetto sono stati scelti tre “personaggi altrove” – Vittorina Michelotti, Doro Antonioli e Battista Maffessoli – tre figure non scontate o savraesposte ad altre ricerche storiche del territorio, ma con una storia personale di tutto rispetto, che ha lasciato la propria traccia nella Valle dei Segni. Da queste storie sono nate delle sceneggiature, e ancora dei casting, degli allestimenti e quindi dei filmati che verranno trasmessi su quattro ledwall, alla stregua di quadri viventi.
Un gruppo di attori, fra letture e parti recitate, accompagnerà il pubblico in un luogo di aggregazione e di socialità come il centro storico del paese – tra Piazza Ghitti, Cortile Mondinini e la Cà de Jànech – che (ri)prende a risuonare di storie. Di ieri e di oggi. Un adattamento dello spettacolo messo in scena per la prima volta nel rifugio antiaereo di Breno nel mese di settembre.
Ne esce un racconto di appartenenze fatto di contaminazioni di arte varia.
PAESAGGIO D’APPARTENENZA
con Giorgio Fontana
incontro pubblico a Gianico
Sabato 4 dicembre 2021 | Teatro Parrocchiale, Via Roma 28, GIANICO (BS)
Domenica 5 dicembre 2021 | Museo della Stampa, ARTOGNE (BS)
Sabato 4 dicembre 2021
ore 21.00
STORIE E STORIA
incontro pubblico al Teatro Parrocchiale di Gianico
Giorgio Fontana incontra il pubblico per un dialogo sulla grande Storia e le microstorie che la popolano.
Modera l’incontro Stefano Malosso, Direttore di Limina Rivista.
Domenica 5 dicembre 2021
ore 10-12 e 13.30-16.30
WORKSHOP al Museo della Stampa di Artogne
Giorgio Fontana in dialogo con i ragazzi di Paesaggio d’appartenenza presso il Museo della Stampa di Artogne
*** L’incontro sarà a ingresso libero fino a esaurimento posti. Green Pass obbligatorio.
PAESAGGIO D’APPARTENENZA è un progetto della Comunità Montana di Valle Camonica realizzato nell’ambito del progetto “LA CULTURA ALTROVE” promosso da Distretto Culturale di Valle Camonica con il contributo di B.I.M Valle Camonica e Fondazione Cariplo, in collaborazione con Spicca, Falìa, Associazione OltreConfine, Casa di Zaccaria.

PAESAGGIO D’APPARTENENZA
con Renata Boero
incontro pubblico a Breno
Domenica 21 novembre 2021 | Palazzo della Cultura, Via Giuseppe Garibaldi 8 BRENO
Ore 10-14
PAESAGGIO D’APPARTENENZA
Renata Boero in dialogo con i ragazzi di Paesaggio d’appartenenza
WORKSHOP
Paesaggio d’appartenenza ha accompagnato un gruppo di ragazzi della Valle Camonica alla scoperta del proprio territorio, li ha spinti a confrontarsi con le generazioni passate e con i propri simili e a ridiscutere e reinventare il proprio senso di appartenenza attraverso la scrittura e la ricerca visiva. L’incontro con Renata Boero è una tappa di questo percorso.
Ore 15
TEMPO, COLORE E NATURA
L’artista Renata Boero in dialogo con il critico Matteo Galbiati
INCONTRO PUBBLICO
Tempo, colore e natura sono tre costanti della lunga e celebrata carriera di Renata Boero, l’artista in dialogo con il critico e curatore Matteo Galbiati, ci racconterà la materialità concreta e naturale delle sue opere per svelarci oltre l’effimero velo della superficie cromatica le stratificazioni identitarie e antropologiche che nel suo lavoro trovano così chiara espressione.
*** L’incontro sarà a ingresso libero fino a esaurimento posti. Green Pass obbligatorio.
PAESAGGIO D’APPARTENENZA è un progetto della Comunità Montana di Valle Camonica realizzato nell’ambito del progetto “LA CULTURA ALTROVE” promosso da Distretto Culturale di Valle Camonica con il contributo di B.I.M Valle Camonica e Fondazione Cariplo, in collaborazione con Spicca, Falìa, Associazione OltreConfine, Casa di Zaccaria.

VIONE laboratorio permanente
per la qualità delle trasformazioni urbane
L’associazione Architetti Camuni, all’interno del progetto “VIONE LABORATORIO PERMANENTE per la qualità delle trasformazioni urbane”, partecipato insieme al Comune di Vione, al Museo Etnografico L’Züf e alla Comunità Montana di Valle Camonica, PROPONE UNA CALL chiedendo agli architetti di inviare materiali illustrativi di PROGETTI REALIZZATI principalmente sul territorio camuno (o strettamente limitrofo), aventi come obiettivo il recupero rigenerativo di edifici rurali con caratteristiche storiche e tipologiche di alta qualità principalmente inseriti in ambito urbano. Le caratteristiche dell’intervento architettonico devono però qualificarsi come rispettose della qualità visiva (immagine esterna) dell’edificio, pur presentando caratteri di modernità nelle soluzioni interne.
MULINI MACINA CULTURA
a Cimbergo, Malonno, Esine e Bienno
Al via dal 4 settembre in Valle Camonica la Rassegna che vuole promuovere i mulini storici del territorio: sono previsti concerti, letture e visite guidate.
La prima rassegna di eventi Mulini Macina Cultura prende vita in Valle Camonica dal prossimo 4 settembre, organizzata dalla delegazione per la Lombardia di AIAMS – Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici e sostenuta dal Distretto Culturale della Comunità Montana di Valle Camonica nell’ambito del progetto “La Cultura Altrove”, che gode del contributo di Fondazione Cariplo.
La Rassegna si propone di ricreare spazi di socializzazione nelle strutture degli antichi mulini attraverso eventi culturali di vario genere che mirano ad essere vere e proprie esperienze immersive, con il coinvolgimento di tutti i sensi.
Ogni evento, partendo dalla naturale magia che si sprigiona dall’antico ambiente del mulino, propone spettacoli studiati e sviluppati a seconda della posizione e della specificità di ogni luogo, mixando momenti di musica, di poesia e recitazione uniti a degustazioni ed esperienze gourmet di specialità locali realizzate con i prodotti del mulino.
Ecco i primi 4 mulini interessati da questa prima edizione di Mulini Macina Cultura:
- Cimbergo: 4 settembre al Mulino Tobia,
>>> Scarica la locandina - Malonno: 18 settembre al Mulino Salvagni,
>>> Scarica la locandina - Esine: 16 ottobre al Mulino Tognali
>>> Scarica la locandina
>>> Info su Facebook - Bienno: 29-30 ottobre al Mulino Tempini.
>>> Scarica la locandina
I posti sono limitati. È prevista la prenotazione obbligatoria scrivendo a: aiamslombardia@gmail.com o mandando un sms/WhatsApp al 3421444491 (Elisabetta) o 3420932373 (Flavia), specificando nominativo, il numero di partecipanti e la/le date di interesse.


Al Mulino di Bienno un corso per diventare MUGNAIO
IL MULINO. Questo Mulino-Museo era proprietà della famiglia Tempini che abitava il Palazzo adiacente affacciato su Piazza Roma, una delle più caratteristiche di Bienno. In questo palazzo trascorse periodi di vacanza anche il piccolo G. Battista Montini, colui che poi diventerà Papa Paolo VI, poiché la sua famiglia era amica della famiglia di mugnai. Costruito nel 1400 è sempre rimasto di proprietà della famiglia, fino alla sua donazione nel 1986 al Comune di Bienno che ha restaurato lo stabile e lo ha trasformato in Museo. La gestione, passata di madre in figli, rimane comunque della famiglia con l’ultimo passaggio di testimone tra la sig.ra Francesca De Nage e il nipote Manuel Moscardi avvenuto proprio pochi mesi fa e che oggi gestisce il museo. L’attività di questo mulino non si è mai arrestata e oggi lo si può trovare aperto e visitabile per quattro ore al giorno. Il banco ospita due macine monoblocco in pietra, una per il granoturco e l’altra per il frumento, azionate da una ruota di tre metri di diametro visibile muovendo pochissimi passi all’esterno del mulino.
IL CORSO. Corso di formazione da mugnaio, tenuto da figure esperte, è rivolto a chi desidera cimentarsi nell’arte antica dei mulini e delle macine a pietra. Il corso intende formare figure di mugnaio e garantirà nozioni di conoscenza nel settore della molitura, con la consapevolezza che solo attraverso la pratica, la dedizione e l’esperienza, ci si può arricchire e si può conseguire una crescita professionale.
c/o Biblioteca Comunale di Via Contrizio 15
Lezione teorica sulla macchina mulino, storia e tipologie di mulini, caratteristiche e i diversi organi meccanici, potenzialità di un mulino.
Domenica 5 dicembre (ore 9.30-12.30)
c/o Biblioteca Comunale di Via Contrizio 15
Lezione pratica con visita al Mulino tempini e dimostrazione di macinatura, nozioni sulle granaglie e sulla rabbigliatura della macina in pietra con prova pratica della stessa.
Il corso prevede una quota d’iscrizione e la possibilità di convenzione presso strutture ricettive per il pernottamento degli iscritti. L’Amministrazione Comunale metterà a disposizione sia il Mulino sia la Biblioteca Comunale per la parte teorica.
È necessario essere in possesso di Green pass o tampone molecolare negativo effettuato entro 48h dall’evento.
PARCHEGGIO LIBERO adiacente al mulino o in Piazza della Liberazione. L’evento avrà luogo in locali al chiuso.
OBBLIGATORIA ISCRIZIONE
Per info: Scrivi a aiamslombardia@gmail.com o manda un sms/WhatsApp al 342 1444491 (Elisabetta) 3420932373 (Flavia)
Per iscrizione: Scrivi a aiamslombardia@gmail.com specificando nominativi dei/del partecipante/i, dati personali e copia del bonifico.
QUOTA ISCRIZIONE: 120€ a persona* da versare sul Conto Corrente presso Banca Intesa San Paolo
Filiale 50108 di Cerea (VR), IBAN: IT14L0306959404100000001262 Intestato a: Associazione Italiana Amici dei Mulini Storici
Causale: Corso di Mugnaio Bienno
*L’iscrizione sarà confermata dopo la ricezione della quota partecipativa da versare entro giovedì 2 dicembre 2021.
La quota di partecipazione comprende pranzo del sabato presso “Ristorante Pizzeria Il Vecchio Mulino”, Iscrizione della validità di un anno all’associazione AIAMS-Associazione Italiana Amici Dei Mulini Storici, attestato di partecipazione e Manuale del Mugnaio.
AIAMS – Associazione italiana amici dei mulini storici, è un’Associazione Nazionale, con sede a Revere (MN), che ha come finalità la valorizzazione e la salvaguardia dei mulini storici cioè di tutti gli opifici muniti di ruote azionate ad acqua o a vento (con relative macine, magli, gualchiere ecc.).
INVASIONI DI CAMPO
un racconto (multimediale) di appartenenze
al Rifugio antiaereo del Castello di Breno
INVASIONI DI CAMPO è il progetto affidato al Centro Culturale Camuno di Breno per “La cultura altrove” e porta questo nome non solo perché in esso convivono differenti registri e livelli – il cinema, il teatro, la scenografia, la storia e le storie di comunità, trasportati in un luogo di rigenerazione – ma anche perché nel corso dell’estate il gruppo di lavoro costituito per l’occasione ha fatto varie incursioni negli altri progetti e iniziative dedicati alla riattivazione di luoghi abbandonati.
Come protagonisti del “racconto di appartenenze” del progetto sono stati scelti tre “personaggi altrove” – Vittorina Michelotti, Doro Antonioli e Battista Maffessoli – tre figure non scontate o savraesposte ad altre ricerche storiche del territorio, ma con una storia personale di tutto rispetto, che ha lasciato la propria traccia nella Valle dei Segni. Da queste storie sono nate delle sceneggiature, e ancora dei casting, degli allestimenti e quindi dei filmati che verranno trasmessi su quattro ledwall, alla stregua di quadri viventi.
Un gruppo di attori, fra letture e parti recitate, accompagnerà il pubblico nei meandri del Rifugio antiaereo di Breno, un luogo della memoria da rigenerare, e nelle vicende di questi personaggi, supportati nel racconto anche da stralci di interviste, canzoni, musiche e luci che sono personaggi alla stregua degli attori in carne ed ossa.
Ne esce un racconto di appartenenze fatto di contaminazioni di arte varia.
Un racconto di esperienze che andrà in scena giovedì 23 e venerdì 24 settembre nell’insolita cornice del Rifugio Antiaereo del Castello di Breno, con repliche a rotazione nella fascia oraria tra le 18.00 e 20.00. La partecipazione all’evento è gratuita, ma la prenotazione obbligatoria, basta selezionare data e orario preferiti:
Evento del 23 Settembre ore 20: REGISTRATI ONLINE
Evento del 24 Settembre ore 18: REGISTRATI ONLINE
Evento del 24 Settembre ore 20: REGISTRATI ONLINE
ISOLA DI CEVO
RUMUR all’Ex centrale idroelettrica
Accanto al borgo abbandonato di Isola, a Cevo, c’è un’ex centrale idroelettrica che ha dato energia, lavoro, collettività al territorio della Val Saviore e della Valle Camonica per generazioni fino agli anni ‘70 del Novecento.
Dal 17 al 19 settembre 2021 avrà luogo RUMUR | ISOLA, un evento artistico di musica, installazioni artistiche, laboratori, dialoghi e riscoperta territoriale in uno dei luoghi più suggestivi dell’arco alpino: Isola (Cevo, BS), un borgo abbandonato in Valsaviore.
All’interno di RUMUR | ISOLA, nasce ISOLA DEL FUTURO un progetto per immaginare e costruire insieme uno spazio partecipato nel nuovo mondo post pandemico…
ISOLA DEL FUTURO
Vuoi partecipare a ISOLA DEL FUTURO?
Stiamo cercando ragazze e ragazzi con la voglia di ritrovare ed esplorare un luogo in occasione di RUMUR | ISOLA, per condividere esperienze e riflessioni per un nuovo mondo post pandemia partecipando a dialoghi con studiosi, artisti e ospiti, workshop, performance, pratiche di esplorazione corporea e camminate conoscitive.
Qual è il futuro di ISOLA?
Accanto al borgo abbandonato di Isola c’è un’ex centrale idroelettrica che ha dato energia, lavoro, collettività al territorio della Val Saviore e della Valle Camonica per generazioni fino agli anni ‘70 del Novecento. Durante l’evento RUMUR sarà riattivata l’energia nell’ex centrale attraverso gli interventi artistici ed installativi, creando così il simbolo e l’ideale scenografia per ISOLA DEL FUTURO e la sua domanda emblematica: Qual è il futuro di Isola?.
Gli effetti dei cambiamenti climatici, la rigenerazione urbana e culturale, la tecnologia applicata all’arte installativa, la ricerca e il dialogo intergenerazionale sono alcuni dei temi e strumenti attraverso i quali Isola e la sua ex centrale saranno generatori di impulsi volti a una riflessione condivisa e consapevole per immaginare nuovi modi di progettare uno spazio, in cui scoprirsi unici ma parte di una collettività.
LA CÀ DE JÀNECH
la casa di Gianico
Da giovedì 9 fino a lunedì 13 settembre 2021 i riflettori di LA CULTURA ALTROVE si accenderanno sulla “Cà de Jànech”, una casa nel centro storico di Gianico, in Via Cimavilla, che sarà interessata da una serie di iniziative di animazione. Sarà l’occasione per fare il focus su un edificio a partire dai suoi caratteri tipologici, architettonici e costruttivi, con particolare attenzione all’uso degli spazi nel tempo e alle testimonianze dell’abitare rurale.
Giovedì 9 settembre – Ore 20.30
LE IMMAGINI DI DANTE: DALLA INTERPRETAZIONE DEL TESTO ALLA LETTURA DELLA REALTÀ CONTEMPORANEA
Introduzione all’apertura della mostra “Oltre la selva oscura” a cura di Gianfranco Bondioni del Comitato dantesco bresciano
Dal 9 al 13 settembre
I CARATTERI DELLA RURALITÀ
Presentazione del lavoro realizzato con gli alunni delle classi Prima e Seconda Media all’interno del Grest estivo 2021 del Comune di Gianico
OLTRE LA SELVA OSCURA
L’Inferno di Dante. Mostra delle incisioni di Francesco Visentini con testi di autori vari. Progetto realizzato presso il Museo della Stampa di Artogne in collaborazione con il Borgo degli Artisti di Bienno. Orari di visita alla casa e alle esposizioni: Giovedi e venerdi ore 18,00 / 22,00 Sabato e Domenica ore 10,00/12,00 – 14,00/22,00 Lunedi ore 19,00 / 22,00
Venerdi 10 settembre – Ore 20.30
MATERIA SENSIBILE: UN RACCONTO DI LUOGHI E MEMORIE
A cura di ARCA – Associazione Architetti Camuni
NÙES DUO
Concerto di Jazz sperimentale
RISTORATORI SULLA VIA VALERIANA
Una domenica in cammino tra cultura, ambiente e CUCINA della tradizione
SONO APERTE LE ISCRIZIONI!
Non mancare DOMENICA 19 SETTEMBRE alla Ia edizione di “RISTORATORI SULLA VIA VALERIANA”, una domenica in cammino tra cultura, ambiente e cucina della tradizione.
SCEGLI LA TAPPA CHE PREFERISCI
Saranno 7 le tappe del cammino della Via Valeriana che coinvolgeranno i ristoranti ed i prodotti delle aziende agricole di Valle Camonica e Sebino. È l’occasione perfetta adatta a tutti, bambini nonni compresi, per conoscere il territorio e le sue proposte enogastronomiche.
IN COSA CONSISTE LA GIORNATA?
Dopo l’iscrizione obbligatoria, entro il 15 settembre 2021, riceverai una mail di conferma di avvenuto bonifico.
DOMENICA 19 SETTEMBRE presentati all’inizio della tappa che hai scelto tra le 9,00 e le 10.30.
Ti saranno date le indicazioni per raggiungere il punto di accoglienza.
Ti verrà offerta anche una piccola colazione con prodotti tipici della Valle Camonica e del Sebino.
Il pranzo al sacco, preparato dai ristoratori presenti sulla tua tappa con prodotti tipici del territorio, lo potrai trovare dopo circa 2/3 ore dal punto di partenza, a seconda del percorso. Insieme troverai anche un bicchiere di vino Camuno del Consorzio Vini IGT Valcamonica. Ai bambini sotto gli 8 anni verrà offerto un piccolo pasto.
Una volta consumato il pasto, tra le 12.30 e le 14.00, potrai decidere autonomamente se continuare la tappa fino a destinazione, tornare al punto di partenza o goderti del tempo immerso nella natura.
BERZO INFERIORE
Fuori_Luogo

La Torre Colombera in località Saiotte, nei suoi caratteri storico- architettonici e nel sistema di relazioni con il paesaggio collinare circostante, negli aspetti botanici, rurali e storici, anche delle fortificazioni territoriali.
L’Ex caseificio nel Centro storico (antico palazzo) nelle sue caratteristiche tipologiche, storiche e recentemente produttive.
Due edifici che narrano dei sistemi agro-silvo-pastorali, presenti anche nelle leggende di S.Glisente.
Iniziativa organizzata da:
Museo Civico di Berzo Inferiore Associazione culturale “El Balaröl”
INFO:
info@comune.berzo-inferiore.bs.it
Tel. 0364 40100 *4
PROGRAMMA DELLE INIZIATIVE
Domenica 12 settembre ore 20.00
CONCERTO DANTESCO E PRESENTAZIONE DEI RESTAURI DELLA SOASA
Chiesa Parrocchiale di Santa Maria Nascente di Berzo Inferiore
Concerto della Filarmonica Isidoro Capitanio su testi danteschi, presentazione di Ennio Esti dedicato a Dante e Maria e breve presentazione della pala e della soasa dell’altare maggiore a seguito dei restauri
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Sabato 18 settembre ore 20.00
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA “SECONDA GUERRA MONDIALE IN VAL GRIGNA” A CURA DI ANDREA COMININI E ANDREA RICHINI E PRESENTAZIONE DEL LIBRO “IL NAZISTA E IL RIBELLE” DI ANDREA COMININI
Ex Caseificio turnario, piazza Umberto I Berzo Inferiore
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Sabato 25 settembre Ore 15.30
MATERIA SENSIBILE: UN RACCONTO DI LUOGHI E MEMORIE
Torre Colombera – Località Saiotte | Berzo Inferiore
A cura di ARCA – Associazione Architetti Camuni
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Sabato 2 ottobre Ore 14.30
CONCERTO E GIOCHI MUSICALI DI MARTIN MAYES CON STRUMENTI TRADIZIONALI DELLA CULTURA PASTORALE
Torre Colombera, località Saiotte Berzo Inferiore
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MALONNO
Palazzo Martinengo, il grande edificio settecentesco inserito nel centro storico di Malonno, presenta alcune funzioni residenziali private, ma la maggior parte dell’immobile, di proprietà pubblica, è in stato di grave abbandono. Recentemente il Palazzo è stato finalmente illuminato dalla presenza del MACIL, un Centro di ricerca e documentazione sull’Itineranza e la Lana, che svolge un’importante funzione di riattivatore dello spazio sociale e comunitario, all’insegna del dialogo con il mondo rurale della pastorizia e della transumanza. Il gruppo di donne che gestisce il Centro si pone l’obiettivo di ricostruire la filiera della lana come strumento per ridare identità e anima ad uno spazio collettivo.
Organizzata da Associazione Coda di Lana
Info: Tel. 348 0147995
www.macil.it
LE SERATE DEL MACIL
MACIL – Centro per l’Itineranza e la lana
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Sabato 7 agosto
Ore 17.00
VISITA GUIDATA ALLA CHIESA DI SAN FAUSTINO CON L’ACCOMPAGNAMENTO DI GIACOMINO RICCI
Ritrovo presso la corte di Palazzo Martinengo
Ore 20.00
PRESENTAZIONE DEL PROGETTO DI RECUPERO DI PALAZZO MARTINENGO E DELLA “SALA DELLA STUA”
Intervengono Giovanni Ghirardi (Sindaco di Malonno) con la progettista Lucia Morandini
Ore 20.30
IL PALAZZO CHE CI ABITA
Restituzione delle attività del gruppo coaching. Coordina Moira Giacomini (Assessore del Comune di Malonno)
Ore 21.00
LA VIA DELLA LANA
Presentazione del Secondo Quaderno del MACIL. Interviene Alberto Bianchi (Storico e autore della pubblicazione)
Accoglienza e intermezzi musicali a cura di Elisa Moreschi. Nel cortile del Palazzo sarà allestita la mostra fotografica Da ferro nasce cosa” a cura di Flavia Mora.
Domenica 8 agosto
Ore 17.00
VISITA GUIDATA ALLA MINIERA FERROMIN
Ritrovo presso la corte di Palazzo Martinengo Gruppo speleologico Malonno
Ore 20.00
STORIE DI PASTORI E TRANSUMANZA
Presentazione del Terzo Quaderno del MACIL. Intervengono Giorgio Sabaudo (Antropologo e autore della pubblicazione) e Pastori e Testimoni di transumanza.
Intervento conclusivo di Giancarlo Maculotti
Ore 21.00
SUL FILO. LE PAROLE
DELLE DONNE AL FUSO
Intervengono Associazione Coda di Lana ed Elena Turetti
Accoglienza e intermezzi musicali a cura di Elisa Moreschi. Nel cortile del Palazzo sarà allestita la mostra fotografica Da ferro nasce cosa” a cura di Flavia Mora.
Venerdì 13 agosto
Ore 20.00
SULLE FREQUENZE DELLA LIBERTÀ LA STORIA DI RADIO TORRE
A PALAZZO MARTINENGO
Presentazione del video di Diego Ghenzi. Regia di Ivano Bonetti, con la presenza di DJ e protagonisti del tempo
Sabato 14 agosto
Ore 20.00
ANTONIO BRUNELLI E LA FILODRAMMATICA MALONNESE
Presentazione del video di Diego Ghenzi Regia di Ivano Bonetti, con la presenza degli attori della filodrammatica e il racconto di Gabriele Zaina
Sabato 28 agosto
Ore 20.00
LA NATURA INDOSSO.
DALLA PRODUZIONE DEL FILATO
AI COSTUMI DELLA TRADIZIONE
IN VALLE CAMONICA
Presentazione del libro di Germano Melotti
e serata con i balli tradizionali della Valle Camonica con il gruppo “I Balarì de l’Adamel”
Domenica 29 agosto
Ore 20.00
IL FARDELLO DOLCE DELLA FARFALLA
Serata conclusiva di musica e poesia con Diego Ghenzi
EDOLO
Le Prigioni, dismesse, di Edolo: un luogo piccolo, in totale abbandono dagli anni ’80 del secolo scorso, ha esercitato la sua funzione originaria nel 1800, fu poi sede del comando dei carabinieri, di una scuola professionale e, in ultimo, della guardia di finanza, mentre ora è un deposito abbandonato del Comune, che lo ha affidato alle cure della cooperativa sociale Il Cardo. È uno spazio altamente evocativo: l’ex carcere è sulla via storica di Edolo, a fianco di Casa Zuelli, dichiarata monumento nazionale, esempio di architettura di transizione tra Gotico e Rinascimento.
Organizzata da Società Cooperativa Sociale Onlus Il Cardo di Edolo
Info: Tel. 0364 72789
www.ilcardo.it


EDOLO LIDO
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Lunedì 2 agosto ore 20.30
Terrazza sulla scala romana, via della chiesa 2
INCONTRO CON L’AUTRICE NOEMI VOLA
L’autrice presenta il suo ultimo libro “Sulla vita sfortunata dei vermi”, Corraini Edizioni in collaborazione con la Grammatica delle figure
Mercoledì 4, 11, 18 agosto dalle ore 9.00 alle ore 12.30 – Via Cesare Battisti 48
IL CALENDARIO DELLE ESPERIENZE
Laboratorio per bambini e ragazzi dai 6 agli 11 anni
Giovedì 5 agosto ore 21.00 – Piazza Moles
GIUSI QUARENGHI, SARA DONATI, ELENA TURETTI, STEFANO GRAZIANI, ALESSANDRO RUFFINI E MARCO MILZANI presentano “LASSÙ”, Corraini edizioni. Un lavoro tra illustrazione, scrittura e fotografia per raccontare la vita di due malghe nelle terre alte della Valle Camonica. In caso di pioggia l’evento si terrà in via Cesare Battisti 48
Giovedì 12 agosto – ore 18.00 – Terrazza sulla scala romana
IDOL, IL PRIMO VINO DI EDOLO E IL SUO PROGETTO DI RICERCA
Con Devid Stain e i soci della Cooperativa agricola Alpi dell’Adamello. A seguire degustazione
Venerdì 13 agosto – ore 19.00 – Terrazza sulla scala romana
LA CENA
Installazione e performance collettiva, provocatoria e ironica, che mette in scena le impossibilità dell’oggi con Nicola Ballarini
Sabato 14 agosto – Ore 14.00 – Terrazza sulla scala romana
LA CENA
Installazione e performance collettiva, provocatoria e ironica, che mette in scena le impossibilità dell’oggi con Nicola Ballarini
Mercoledì 18 agosto – ore 17.00 – Terrazza sulla scala romana
INVASIONE RUPESTRE ARRIVA A EDOLO
Performance collettiva dei the Cardist
Ore 21.00 – Via Cesare Battisti, 48
INCONTRO L’AUTORE GIACOMO SARTORI
L’autore presenta il suo ultimo libro BACO, Exorma Edizioni
VIONE
Tabià, stalle e cantine nel centro storico.
Edifici rurali presenti nel centro storico, in particolare androni, cantine e tabia’ (fienili), con il sistema di percorsi che li connette e li relaziona agli spazi pubblici. Gli edifici, in muratura con importanti ultimi piani e coperture in carpenteria lignea, sono testimonianza dell’architettura dell’alta Valle e delle aree alpine circostanti, dal trentino alla Svizzera.
Luogo principale di svolgimento delle iniziative con il pubblico:
Tabià delle lumache
Organizzata da Museo ‘L Zuf di Vione
Info: museozuf@gmail.com – Tel. 349 7181699
Da sabato 7 a domenica 22 agosto dalle ore 17.00 alla ore 19.00 | Casa dei Vertéce
LO SGUARDO_ALTROVE
Mostra sul tema dell’agricoltura di montagna vista dai vari settori dell’arte (pittura, scultura, fotografia, poesia ecc)
Martedì 10 agosto Ore 20.30 | Chiesa parrocchiale di San Remigio
LA MUSICA_ALTROVE
Serata con concerto di pianoforte e violino con Paola Rocca, Emilio Laffranchini e Caterina Ruggeri
Lunedì 16 agosto Ore 20.30 | Tabià delle Lumache
IL DIALETTO_ALTROVE
Serata di proiezione di filmati amatoriali sull’allevamento e le coltivazioni di montagna con lettura di poesie dialettali
Venerdì 20 agosto Ore 20.30 | Tabià delle Lumache
DANTE_ALTROVE
Reading interpretativo dell’Inferno con quadri di sintesi, immagini e versi danteschi
Sabato 21 agosto Ore 20.30 | Tabià delle Lumache
MATERIA SENSIBILE: UN RACCONTO DI LUOGHI E MEMORIE
A cura di ARCA – Associazione Architetti Camuni
BORNO
Edifici rurali del centro storico (Via S. Fermo, Via Trento)
Ex cinema parrocchiale
Casa del custode di Villa Guidetti
Focus su alcuni edifici rurali nel centro storico, nella loro relazione con lo spazio urbano (accessi, aperture, percorsi, volumi e materiali) e nei loro caratteri tipologici e architettonici. Le aree urbane e i loro usi, in una prospettiva storica, sino ai giorni nostri. Completano il quadro degli edifici interessati da percorsi di rigenerazione, anche l’ex Cinema parrocchiale e la Casa del custode di Villa Guidetti, edifici della prima metà del Novecento che raccontano della modernità in area alpina.
Organizzata da Museo della Fotografia Storica Camuna e Comune di Borno
Info: Tel. 349 4352696 – Tel. 0364 41022 (Pro Loco Borno)

Venerdì 6 agosto ore 21.00 | Museo della Fotografia storica camuna
MATERIA SENSIBILE: UN RACCONTO DI LUOGHI E MEMORIE
A cura di ARCA – Associazione Architetti Camuni e Museo della Fotografia storica camuna di Borno
Sabato 7 agosto ore 17.00 | Museo della Fotografia storica camuna
INAUGURAZIONE DELLA MOSTRA DEL LABORATORIO ARCHITUTTI
Architutti, frammenti di ieri, visioni di domani: il patrimonio architettonico attraverso lo sguardo dei bambini d’oggi. Presentazione delle opere realizzate con creatività ed ingegno nei due laboratori.