progetto artistico inserito nel calendario degli eventi dedicati al centenario del disastro del Gleno
a cura di Milena Berta e Alessandro Pedretti in collaborazione con il Comune di Angolo Terme, Bienno – Borgo degli artisti 2.0, Musil di Cedegolo e Fondazione Micheletti.
10 case | 10 artisti
Dieci case, dieci artisti: un collettivo di talentuosi creatori si riunisce per dare voce al tema del disastro del Gleno, che quest’anno commemora il suo centenario.
Ogni artista, con la propria sensibilità, ha dato vita ad un’opera d’arte che esplora profondamente gli aspetti della tragedia del 1923. Il Musil e la Fondazione Micheletti hanno generosamente fornito agli artisti una preziosa raccolta di fotografie storiche e inedite, scattate durante quei giorni di dramma, dalle quali gli artisti hanno tratto ispirazione.
Le opere, in un primo momento sono state posizionate all’interno di abitazioni private di famiglie di Angolo Terme entrando così in dialogo con la quotidianità della casa ospitante. l salotti, le cucine e le camere da letto sono diventati i set fotografici con la funzione di documentare questo incontro tra l’artista e il luogo.
Nell’aria si è respirato un senso di rispetto e gratitudine per le storie e le esperienze vissute dalle famiglie che gentilmente hanno aperto le porte delle loro case agli artisti. Questi ultimi, a loro volta, sono stati colpiti dall’atmosfera unica dei ricordi che aleggiano tra le pareti di un paese che cento anni fa è stato teatro di una tragedia che non deve essere dimenticata.
Dopo questo primo step il progetto prosegue con una serie di 3 mostre dove vengono presentate le opere originali degli artisti affiancate dalle fotografie scattate all’interno delle abitazioni di Angolo Terme che testimoniano l’interazione tra l’arte e gli ambienti familiari, rafforzando il legame tra le opere d’arte e le storie delle famiglie coinvolte nel progetto ECO DEL SILENZIO. Sarà presente anche un prodotto audiovisivo che racconta questa azione relazionale.
Dopo lo svolgimento delle tre mostre collettive, le fotografie prenderanno una nuova vita e si trasformeranno in un percorso pubblico e permanente nel pittoresco paese di Mazzunno, frazione di Angolo Terme. Inaugurato nel 2024, questo percorso sarà una preziosa opportunità per residenti e visitatori di immergersi completamente nell’azione collettiva di “Eco del Silenzio”, permettendo loro di riflettere sulla memoria storica del tragico disastro del Gleno. Le fotografie, che fungeranno da silenziosi testimoni di quell’indimenticabile incontro tra l’arte e le famiglie coinvolte, rappresenteranno un legame tangibile con il passato, offrendo una testimonianza duratura dell’unità e della forza di una comunità montana contemporanea.
Artisti coinvolti: Bowsky, Monica Carrera, Marco Delfi Cominini, Giada Crispiels, Danilo DiPrizio, Daniele Fabiani, Camilla Gagliardi, Pantalone, Francesco Pegurri, Ultrastruttura
Famiglie di Angolo Terme:
Pamela Inversini e Luca Reabioli
Tina Ferrari
Angelo Dovina, Franco Dovina e Antonietta Minini
Maddalena Maisetti e Bruno Otelli
Francesco Morosini e Lucia Bonzi
Clemens Dovina
Endri Orizio
Anna Maisetti
Roberta Do e Oliviero Capelli
Lucia Inversini
Fotografie: Ismaele Bulla
Video: Silvano Richini
LE MOSTRE
Casa degli Artisti | Mazzunno, Angolo Terme
29,30 luglio 5,6 agosto 12,13 agosto
inaugurazione 29 luglio ore 18:00
apertura mostra: sabato e domenica dalle 10:00 alle 12:00 e dalle 17:00 alle 19:30
Casa degli Artisti | Bienno
dal 19 al 27 agosto
feriali dalle 17.00 alle 24.00 – festivi h.10.00 alle 24.00
sabato 19 dalle 17.00 alle 24.00 – sabato 26 dalle 14.00 alle 24.00
Musil | Cedegolo
dal 14 ottobre al 3 dicembre
apertura mostra: sabato e domenica dalle 14:00 alle 19:00
Percorso Permanente | Mazzunno: 2024
GLI ARTISTI

BOWSKY
Bowsky (boscài, dal dialetto bergamasco) nasce nel 2018.
Attraverso l’arte del collage ricomporre materiali in immagini nuove.
I primi lavori sono collage fatti su immagini di libri vecchi, realizzati utilizzando pellicole colorate semi trasparenti in modo che la nuova immagine creata risultasse dalla visione contemporanea della fotografia originale e la nuova parte colorata ma semitrasparente. Questa sostanzialmente è la cosa che unisce quasi tutte le sperimentazioni: la coesistenza di due (o più) immagini differenti che si mantengono comprensibili ma ne creano una nuova, che non le cancella totalmente.
sito: www.bowsky.art
instragram: www.instagram.com/_bowsky_
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DANILO DIPRIZIO
Nato a Iseo (Bs) nel 1976, Danilo DiPrizio è artista visivo, musicista chitarrista, autore di brani strumentali, canzoni e poesie scritte in diverse lingue e in dialetto bresciano. Parola e scrittura sono i suoi medium favoriti anche nell’opera grafico-pittorica, oltre a usare la fotografia e la videoarte, specie in ambito musicale, per esaltare il suono tramite l’immagine. Esploratore onnivoro, attento al linguaggio dei segni e dei simboli, è attivo anche nel campo della tarologia nonché abile giocoliere della mantica linguistica. Vive e lavora tra Italia e Messico.
instragram: instagram.com/danilo_diprizio

MONICA CARRERA
Monica Carrera nasce a Orzinuovi nel 1979. Accanto a personali e collettive, ha avviato diversi progetti, tra cui la residenza Case Sparse (Valcamonica-Berlino) e il centro culturale Carme (Bs). Definisce il suo linguaggio un concettualismo caldo, che del concettuale mantiene il rigore e la serialità, ma con finalità narrativa o di indagine dell’umano. A tale scopo, lavora con la fotografia realizzando collage, accostando, cucendo o tagliando immagini fotografiche. Spesso affianca all’immagine fotografica oggetti o installazioni. Nel 2022 è tra i finalisti della sezione “Fotografia” del Combat Prize (Livorno).
sito: http://monicacarrera.blogspot.com/
instragram: https://www.instagram.com/monicacarrera_works/

CAMILLA GAGLIARDI
Nasce a Brescia nel 1993 e sviluppa la propria ricerca in modo interdisciplinare, ponendo particolare attenzione agli allestimenti site specific e alla decorazione d’interni.
Si diploma in Scenografia presso l’Accademia di Belle Arti SantaGiulia di Brescia e consegue il diploma di secondo livello in scultura monumentale.
Nel 2017 vince il Premio Treccani degli Alfieri per la sezione Fotografia e vede pubblicate le sue opere sulla rivista di settore Image Mag. Nel 2018 inaugura Polvere, prima di tre installazioni monumentali permanenti, collocata nel chiostro dell’ex convento di Darfo. Nel 2019 Cenere situata a Palazzo della Cultura di Breno. Ultima della trilogia Fuoco ora in fase di progettazione.
Parallelamente veste il ruolo di docente d’arte e immagine negli istituti secondari.
instragram: https://www.instagram.com/camillasmind/
facebook: Camilla’s Mind

FRANCESCO PEGURRI
Francesco Pegurri, artista italiano, nasce nel 1997 in provincia di Bergamo. Da sempre appassionato di disegno, si diploma al Liceo Artistico, dove comincia la sua esperienza artistica e soprattutto il suo interesse per la calligrafia e lettering. Il suo stile si compone di pattern calligrafici che cambiano direzione, spessore e profondità in base ai soggetti che rappresenta, creando volumi, forme contrastanti e giochi di ombre e luci.
Il suo grande impegno nello studio della calligrafia, lo ha portato a collaborare con Keaps e Oscuro, due dei più noti artisti e tatuatori di calligrafia in tutto il mondo. Collabora tutt’ora con vari artisti della scena bresciana partecipando ad eventi di street art e mostre locali. Ha anche conquistato il secondo posto al concorso Tattoo Young Prodigies Custom Skateboards nel 2021.
instragram: https://www.instagram.com/francesco_dsd/

PANTALONE
il duo di artisti Milena Berta e Alessandro Pedretti, che da anni operano nel campo delle installazioni artistiche (sound art e scultura in marmo) con il moniker Pantalone dal 2020 lavorano anche nel mondo dell’illustrazione.
Pantalone realizza le sue opere con la tecnica del collage, utilizzando solo quattro colori accesi e decisi (arancione, blu, nero e bianco) e rappresentando situazioni surreali minimali. Le figure e i soggetti/entità rappresentati in modo simbolico, invece, rappresentano temi universali come il rapporto con il vuoto, la bilocazione, il gioco e la causa ed effetto delle relazioni.
Nel 2020 Pantalone ha vinto il premio LIMINA per illustratori, rivista culturale online.
Nel 2023 Pantalone espone in una mostra collettiva “In Limbo” presso la galleria “La Nacional, spanish benevolent society gallery” a New York.
sito: www.bertapedretti.com/pantalone
instagram: www.instagram.com/pantalone.ob

DANIELE FABIANI
Daniele Fabiani nasce in Valle Camonica nel 1988.
Ammira suo padre dipingere, da questa propulsione intraprende un percorso artistico: il liceo sulle rive del lago d’Iseo, l’accademia di Brera a Milano, l’Erasmus in Belgio. Spostandosi poi in vari contesti tra lavori, mostre, collaborazioni, corsi, tirocini e workshop con il proprio equipaggiamento, sempre più consolidato.
Lo sguardo di Daniele rimane in particolare colpito dall’equilibrio tra una natura onnipresente, ispiratrice, e il gesto umano, quello dell’artista, misteriosamente incaricato di assemblare questa materia sparsa; di articolare in un linguaggio coerente i segni raccolti lungo le malghe, o lungo la mente. (Cyrille Doublet)
instagram : https://www.instagram.com/daniele_fabiani_/

GIADA CRISPIELS
Giada Crispiels e` un’artista visiva multimediale. Laureata presso LABA Accademia di Belle Arti (Brescia), la sua pratica artistica include: disegno, fotografia e installazioni site-specific focalizzando la sua ricerca sulla natura in relazione allo spazio urbano. Ha ricevuto diversi premi e partecipato a residenze d’artista tra cui New York Foundation for the Arts, Van Lier Fellowship in architettura ambientale e design, the Wassaic Project, Artspace NH, tra le tante.
Il suo libro illustrato da colorare per adulti “Wildlife of New York: a five borough coloring book” e` stato pubblicato da Abbeville Press nel 2016. Il lancio del libro e` stato al Brooklyn Museum a New York. Vive e lavora a Sirmione.
sito: www.giadacrispiels.com
instragram: https://www.instagram.com/giadacrispiels

MARCO DELFI COMININI
Nasce a Breno, in Valcamonica (BS) il 5 febbraio 1988, pittore e disegnatore cofondatore della crew Art of Sool. Si appassiona al disegno, alla musica e alla scrittura fin da bambino e già dagli anni del liceo si avvicina al mondo dei graffiti, proseguendo poi gli studi artistici presso la Libera Accademia di Belle Arti (LABA) di Brescia.
Il richiamo della simbologia in rapporto alle manifestazioni della natura e il suo approccio alla vita con uno sguardo interessato ai segni e alle sincronicità, lo spingono a ricercare sempre nuovi modi per esprimere ciò che percepisce oltre le forme materiali del mondo circostante. Alcune sue opere sono ispirate dai sogni, altre da intuizioni che assumono un significato soltanto a seguito della loro realizzazione, altre ancora dall’Amore percepito in ogni sua forma.
instragram: https://www.instagram.com/mark_artofsool/

ULTRASTRUTTURA
Andrea, Bergamo, 1984.
Sollevarsi da uno stato d’abbattimento dev’essere facile persino con energia intenzionale. Mi strappo dalla sedia, cammino intorno al tavolo, rilasso la testa e il collo, faccio avvampare gli occhi, ne tendo i muscoli all’intorno. Lotto contro i sentimenti, saluto A., ora che arriva, con trasporto, tollero gentilmente la presenza di B. nella mia stanza, a casa di C. assorbo in me a lunghe sorsate, nonostante il dolore e la fatica, tutto quanto vien detto.
Ma anche quando le cose vanno così, l’insieme – il leggero e il pesante – si arresterà a ogni errore, impossibile a evitarsi, e io dovrò aggirarmi in cerchio in senso opposto.
sito: www.ultrastruttura.wordpress.com
instragram: www.instagram.com/ultrastruttura
IL GRUPPO DI LAVORO

BERTA PEDRETTI Direzione artistica Eco del Silenzio
Milena Berta (nata a Edolo classe 1988) si è laureata a pieni voti all’Accademia di Belle Arti Santa Giulia di Brescia e ha scelto la pietra come materiale principale per la sua ricerca. La creazione di forme plastiche indagano il concetto di instabilità della materia dal punto di vista fisico e temporale.
Alessandro Pedretti (nato a Brescia classe 1986) compositore e sound designer, realizza sonorizzazioni, colonne sonore e musiche per film, documentari, performance e supporti multimediali in collaborazione con artisti italiani ed internazionali. Predilige l’utilizzo di materiale organico come fonte sonora primaria per la realizzazione delle sue composizioni e un’attitudine polimetrica come espansione temporale del materiale compositivo.
Il duo di artisti da anni opera nel campo delle installazioni artistiche unendo le rispettive competenze nel campo del suono e della lavorazione della pietra
Le opere che realizzano trovano dunque il punto d’incontro nell’indagine di tre aspetti fondamentali della loro ricerca artistica: metamorfosi | ciclicità | fenomeno delle percezioni.
Nel 2023 si segnalano le collaborazioni con Brescia Musei, Fondazione Tassara e Wladimir Zaleski per la realizzazione dell’installazione “I nodi del giardini del paradiso”, “This is Denmark” progetto della Reale Ambasciata di Danimarca in collaborazione con The Confederation of Danish Industry, Creative Denmark, Laura Traldi, Elena Cattaneo e Matteo Ragni realizzato per il Fuori Salone 2023 e “Il Tiepolo Scomposto”, mostra multisensoriale in collaborazione con il Comune di Verolanuova sotto la direzione artistica di Pietro Arrigoni.
Da anni lavorano per il Distretto Culturale di Valle Camonica, svolgendo interventi artistici sul territorio quali il progetto “La memoria delle pietre” selezionato dall’Osservatorio permanente del Design dell’ADI DESIGN INDEX 2022 per la categoria Design per il sociale.
Sono finalisti per il Compasso d’Oro 2024.

SILVANO RICHINI Director, editor and digital compositor.
È un filmmaker versatile con una passione per l’originalità e la creatività che ha lavorato per 15 anni su una varietà di video musicali, spot pubblicitari, documentari e video sperimentali.
Ha lavorato con Director Kobayashi, One Fingerz, Dunk, Giorgieness, AmbraMarie, Alessandro Sipolo, Vision Divine, Ettore Giuradei, Le Capre a Sonagli, John Qualcosa, Vera Bugatti, Nicola Ballarini, Comunità Montana di Valle Camonica e molti altri…

ISMAELE BULLA Director, editor and digital compositor.
Ismaele Bulla (Lovere 1985) ha iniziato la sua carriera fotografica come freelance nel 2010 trasferendosi a Milano, sviluppando quasi subito un amore per la fotografia di moda e commerciale, e negli anni ha avuto anche modo di realizzare molti progetti video come videomaker/dop.
Da sempre autodidatta, le sue immagini si distinguono grazie all’interpretazione delle ultime tendenze del settore, sviluppate secondo il proprio stile personale, alla grande cura per i dettagli ed alla forte empatia che sempre riesce a creare con i soggetti che ritrae, utilizzando il linguaggio fotografico non solo come mero strumento commerciale, ma anche per esprimere sentimenti ed emozioni.
Le persone sono sempre state il suo primario interesse fotografico, e col tempo ha avuto modo di sviluppare il suo portfolio non solo come fotografo commerciale, ma soprattutto come ritrattista.
Durante la sua carriera ha avuto modo di viaggiare molto e di collaborare con moltissime realtà internazionali, realizzando campagne pubblicitarie e pubblicando editoriali su Magazine di settore.
Attualmente rappresentato dall’agenzia fotografica luciamicocci.com con base a Milano.