Il 2022 è stato il primo anno intero di attività di Ca’Mon – il Centro per l’arte e l’artigianato di Montagna che ha trovato casa nell’ex asilo del paese di Monno. Il gruppo di lavoro fa un bilancio di questo anno appena concluso e si prepara alle sfide del 2023.

Ca’Mon è uno spazio comunitario, si trova a Monno in un piccolo paese ai piedi del Mortirolo in Valle Camonica, dentro una comunità calda e accogliente che coltiva il proprio senso di appartenenza ogni giorno attraverso i gesti e le parole spese dai vecchi nel verso delle nuove generazioni e viceversa dai ragazzi nel verso dei vecchi, per non perdere per strada nulla: né le arti, né i luoghi, nè le parole giuste per dirli e raccontarli.

È uno spazio nato sotto una buona stella poiché ospitato nell’ex-asilo del paese oggi restaurato e vissuto per molti decenni dagli abitanti come luogo dove le porte erano sempre aperte, in cui c’era sempre tempo per perdere tempo, in cui trovare qualcuno con cui parlare, mangiare, giocare.

Questa vocazione del luogo e questo clima comunitario sono le fondamenta di Ca’Mon.

In questo ultimo anno, il primo intero di Ca’Mon, abbiamo sperimentato e vissuto processi di partecipazione comunitaria molto differenti, ci sono molti modi perché un sapere e un valore passi di mano in mano, di testa in testa.

È successo di tutto perché se lasci aperte tutte le possibilità e ne coltivi di nuove ogni volta, succedono molte cose, alcune impreviste. Succede: di imparare facendo a qualsiasi età, di realizzare ascoltando gli altri, di riscoprire saperi dimenticati solo togliendo un poco di polvere, di ricevere molto semplicemente ospitando, di includere teste nuove ad ogni nuova occasione e vedere nascere una nuova opportunità dall’ultima testa entrata dalla porta.

Non è difficile, serve tempo, lentezza, dedizione, capacità di ascolto, voglia di sorprendersi e una certa apertura d’animo perché poi la vita ha le più diverse forme, anche le più inattese.

Ca’ Mon non è solo una residenza artistica, non è solo un centro di formazione, non è solo un centro comunitario, non è solo un laboratorio artigianale, non è solo una casa, non è solo un luogo di gioco, ma è tutto questo!

Ca’ Mon è la casa di tutti.

 

Questo montaggio vorrebbe dire grazie a tutti coloro che hanno partecipato alla vita di Ca’Mon e rendere conto della diversità e molteplicità della vita di questo luogo.

Stiamo lavorando per un nuovo anno pieno di senso, non sappiamo che sarà, riprendiamo il filo dei giorni con la stessa attitudine: ascoltare, sperimentare, raccogliere nuovi frutti, ascoltare, sperimentare…