Cinque giornate (24, 25, 31 gennaio, 1 e 11 febbraio) di studio online, per approfondire un tema sempre attuale e urgente, come la riflessione sulle più attuali questioni legate all’arte contemporanea nello spazio pubblico.
La Valle Camonica sarà presente: con Stefano Boccalini, direttore artistico del Centro CaMon di Monno e autore dell’opera La ragione nelle mani, che modererà due tavoli e presenterà un intervento, e con un intervento di Giorgio Azzoni, direttore artistico della rassegna aperto_art on the border e curatore della mostra Abitare un paese, in montagna.
Le giornate saranno dedicate ai temi: SPAZIO, TEMPORALITÀ, PARTECIPAZIONE E COMMITTENZA.
Sarà tutto online, sarà possibile partecipare agli incontri come auditori e chi parteciperà come auditore riceverà i crediti formativi.
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ARTE E SPAZIO PUBBLICO è un progetto a cura della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura e della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali. Ideato nel 2021, si pone come occasione di riflessione sulle più attuali questioni legate all’arte contemporanea nello spazio pubblico: realtà fisica urbana e territoriale con la quale si instaura un dialogo spesso conflittuale tra questioni pratiche e premesse teoriche.
In una prima fase del progetto sono stati individuati 5 gruppi di lavoro costituiti da esperti del mondo accademico, artistico e istituzionale, chiamati a fornire il proprio contributo scientifico nei settori di competenza, come Stefano Boccalini e Alessandra Pioselli (protagonisti del progetto internazione La ragione nelle mani, nato in Valle Camonica), inseriti nel gruppo di lavoro Spazio e territori. I temi di indagine riguardano: l’arte pubblica come campo di azione e interazione tra spazio urbano e territorio; gli strumenti di conoscenza e promozione a essa dedicati, muovendo tra mappature e narrazioni delle opere; le politiche e pratiche di progettazione attraverso l’operato di artisti, mediatori e committenti; le questioni di diritto, tutela, conservazione e restauro.
LE GIORNATE DI STUDIO
Cinque giornate di studio online (quattro giornate a tema e una giornata conclusiva) sono l’occasione per una condivisione pubblica degli esiti delle attività di ricerca svolte nell’ultimo anno, del confronto tra le differenti professionalità coinvolte, dell’approfondimento sulle diverse criticità indagate. Un momento di ascolto per delineare un primo step di indagine e riflettere su modalità di dialogo e possibili soluzioni operative tra i soggetti coinvolti.
Nelle prime quattro giornate (24-25-31 gennaio e 1 febbraio 2022), sono previsti interventi da parte dei relatori e tavoli di lavoro e discussione: per ciascuna giornata, una sessione plenaria e un successivo tavolo tematico, aperti all’ascolto di tutti. La giornata conclusiva (11 febbraio 2022) offre una sintesi di quanto emerso nelle precedenti quattro giornate, attraverso il contributo dei rappresentanti dei tavoli tematici e di altri esperti. L’intera iniziativa è ospitata dalla piattaforma di formazione a distanza della Fondazione Scuola dei beni e delle attività culturali.
GLI INTERVENTI DI STEFANO BOCCALINI E GIORGIO AZZONI


